sabato 14 dicembre 2013

XI (S): Galeotto fu il quesito e chi lo scrisse 1

Galeotto fu il quesito e chi lo scrisse

Il quesito dell'ex detenuto mi ha dato molto da riflettere... per chi non se lo ricorda era il seguente:
il comandante di un carcere raduna 10 detenuti nella sala riunioni per comunicargli che la mattina seguente sarebbero stati posti in fila indiana, in modo tale che ognuno possa vedere soltanto i detenuti che sono davanti. Il primo della fila non vede nessuno. Gli verranno messi quindi dei cappelli che possono essere bianchi o neri. Non ci sono limitazioni o vincoli particolari al numero dei cappelli di un colore. Potrebbero essere anche tutti bianchi... o tutti neri. A partire da quello che vede tutti, sono tenuti a dire soltanto o bianco o nero. Se il colore pronunciato coincide con quello che gli è stato messo in testa (ovviamente nessuno può vedere il proprio cappello) allora saranno liberati subito altrimenti gli viene aumentata pesantemente la condanna. Hanno una notte di tempo per accordarsi sulla strategia da usare per poterne uscire subito il maggior numero possibile di loro. 


Una possibile strategia, diversa da quella usata dal signore nel post precedente, potrebbe essere la seguente: chiunque capita ultimo della fila, quello che vede tutti, dirà il colore che vede in maggior numero nei cappelli davanti. A questo punto ognuno di quelli davanti ripete tale colore. In questo modo se ne salvano almeno 5 su 10... ma era lo stesso risultato che si raggiungeva con l'altra strategia proposta. 
Un'idea più brillante arriva da un forestiero, che da un po' di tempo frequenta abitualmente la bottega. Lui propone di fare accordare i prigionieri così. Se l'ultimo della fila vede un numero pari di cappelli bianchi dice "bianco", altrimenti dice "nero".
Con un attimo di riflessione si riesce a capire che la strategia è molto efficace. Se ne salvano almeno 9! D'altro canto, si dovrà sperare che ogni detenuto sia abbastanza sveglio da sentire quello che dicono i detenuti che lo precedono e rispondere di conseguenza. Un minimo errore nella catena potrebbe risultare fatale e incorreggibile! 

Penso che per stasera si possa anche chiudere bottega!

La grande storia degli scacchi

La grande storia degli scacchi  Autore: Mario Leoncini Prima pubblicazione: 2020 Casa Editrice: LEDUETORRI Pagg: 500 circa Ho comprato per l...