sabato 20 marzo 2021

La grande storia degli scacchi


La grande storia degli scacchi 


Autore: Mario Leoncini
Prima pubblicazione: 2020
Casa Editrice: LEDUETORRI
Pagg: 500 circa

Ho comprato per le vacanze di Natale questo libro per la stima che nutro da anni nei confronti del suo autore, Mario Leoncini, una delle pochissime persone che usa i social per considerazioni tutt'altro che banali.
La grande storia degli scacchi è un bellissimo percorso fatto di storie (puntualmente documentate), aneddoti, curiosità, leggende che partono dall'antichità fino a giungere ai giorni nostri, raccontando il fascino e il mistero di uno dei giochi più antichi del mondo. Ci tengo a precisare da subito che non serve essere un giocatore di scacchi per leggere e apprezzare il contenuto di queste pagine. La scrittura è veloce e le storie raccontate si intrecciano spesso con la Storia (con la S maiuscola, quella che si dovrebbe studiare a scuola per capirci...) e la letteratura. La gestazione indiana, il passaggio attraverso Persia per arrivare nel mondo arabo e quindi in Europa. I primi manuali di scacchi e i primi campioni, il graduale cambiamento delle regole e i capricci dei campioni del secolo scorso. Tutto raccontato con dettagli e minuzia di particolari che non appesantiscono la lettura ma la rendono, al contrario, come un bel romanzo di cui si vuole conoscere la fine (anche se non è un giallo, non mancano efferati omicidi!). 



Da matematico mi ha affascinato anche l'ultima parte dedicata all'intelligenza artificiale applicata agli scacchi, le cui basi furono poste negli anni '50 del secolo scorso dal genio di Turing e dall'intelligenza visionaria di Shannon. E Mario racconta molti dei particolari di questo percorso che ha portato il software Deep Blue nel 1997 a battere il campione del mondo Kasparov in un match di sei partite. Particolari di cui, a dire il vero, troviamo traccia anche diversi secoli prima, nel misterioso Turco di von Kempelen. Ma questa è una storia incredibile che vi consiglio di leggere direttamente nelle pagine del libro.
Infine, se non conoscevate il mondo degli scacchi ma vi ha affascinato la mini serie Netflix La regina degli scacchi e volete conoscere quanto verosimile sia la storia raccontata, La grande storia degli scacchi risponderà per certo alle vostre curiosità, la narrazione è cosparsa infatti di importanti figure femminili che hanno dimostrato sulla scacchiera un'abilità straordinaria.
Buona lettura a tutti!

mercoledì 17 marzo 2021

Fake People- il lato oscuro dei social

 Fake People- il lato oscuro dei social

Nonostante il periodo storico che stiamo vivendo non permetta viaggi, collaborazioni in presenza, job-shadowing o cose simili, il CPIA1 di Siena, nei limiti del possibile continua a organizzare eventi di particolare interesse per gli studenti e più in generale per tutta la comunità scolastica. A pochi giorni dal Pi-greco day, la giornata mondiale della matematica, la nostra scuola ha voluto invitare la prof.ssa Viola Bachini, docente di matematica e scienze presso il CPIA di Lucca per un intervento davvero particolare: "Fake people- storie di social bot e di bugiardi digitali". La conoscenza di questo bellissimo libro (Fake people appunto) e della prof.ssa Bachini è avvenuta in maniera del tutto casuale. Il punto di incontro è stato infatti la bellissima esperienza dell'Erasmus +, alla quale la nostra scuola da molti anni partecipa e grazie alla quale è stato possibile conoscere le buone pratiche di altre scuole d'Europa e instaurare un dialogo e una collaborazione costruttiva con tantissimi altri docenti. 

L'evento si è svolto in video conferenza, modalità che se da una parte limita la componente empatica di un incontro, dall'altra ha favorito una larghissima partecipazione. Hanno seguito l'intervento infatti oltre 100 persone da tutta Italia (e non solo), con 5 classi dei CPIA di Siena, Grosseto e Lucca collegate, i docenti di Firenze e Bari e molti studenti dei nostri corsi di formazione fortemente interessati all'argomento. E non poteva essere altrimenti perché, indipendente dal nostro rapporto con i social, la realtà raccontata da Viola ieri ha dei risvolti, spesso inquietanti, che ci riguardano a tutti da vicino. Sarà capitato a ognuno di noi almeno una volta  di controllare su TripAdvisor la recensione di un locale quando ci siamo trovati in una città mai visitata (ci affidavamo spesso a questa app nella scelta dei ristoranti durante le nostre mobilità!)... e se quella recensione fosse stata in qualche modo adulterata da valutazioni di profili falsi?  Le storie di bot che si sostituiscono, più o meno in maniera malevola, alle persone sono molteplici, come molteplice è la varietà di algoritmi che manovrano profili falsi (i socketpuppet, i cyborg, i political bots, etc...) e dalla quale dobbiamo imparare quanto prima a difenderci, perché se parlare in un sito di incontri extraconiugali con un algoritmo non ha particolari conseguenze nella nostra vita reale (pensate quanto sarebbe peggio parlare in un sito di questo tipo con il proprio partner per esempio...) in altre situazioni i bot hanno avuto conseguenze pesantissime nella realtà che ci circonda: Viola ha raccontato per esempio come un solo dipendente, attraverso questi programmi fraudolenti, abbia fatto schizzare alle stelle le azioni di una società fantasma oppure come alle elezioni nel Regno Unito di qualche anno fa, un partito abbia usato Tinder (si avete capito bene!) per provare a influenzare il voto degli incerti. E di elezioni manovrate e di bolle finanziarie negli ultimi anni purtroppo ne abbiamo sentito parlare con una certa frequenza. 

Di tante cose ha parlato e di tante altre avrebbe potuto parlare (la situazione italiana, il bot che è diventato razzista, etc...) scegliendole tra le tante contenute nel suo ultimo libro che, ancora una volta, vi invito ad acquistare e leggere. Verrete catapultati con una scrittura veloce e avvincente in un mondo che sembra inventato per un thriller tecnologico, ma che altro non è che parte del mondo che viviamo e nel quale dobbiamo imparare a muoverci con molta prudenza e consapevolezza. 




sabato 23 gennaio 2021

Fake People


Fake People
Storie di social bot e bugiardi digitali


Autore: Viola Bachini e Maurizio Tesconi
Prima pubblicazione: 2020
Casa Editrice: www.codiceedizioni.it
Pagg: 150 circa

Ci sono libri che compriamo perché conosciamo l'autore, altri perché ci sono stati consigliati dall'amico fidato, altri ancora che ci colpiscono dalla copertina che ci guarda da una scaffale della libreria sotto casa. 
Mi sono imbattuto in questo libro quasi per sbaglio. Guardavo le amicizie che mi proponeva il social network più famoso e nell'immagine di copertina di tale Viola Bachini, spuntava la copertina di un libro dal titolo accattivante: Fake People- storie di social boat e bugiardi digitali. 10 secondi dopo l'avevo già acquistato!
E' stato amore a prima vista. E adesso fa parte di quei libri in cui mi sono imbattuto per sbaglio e che poi consiglio  a tutti i miei colleghi o studenti per almeno 5 anni. 
Nella mia top 3 di adesso, in ordine alfabetico: Codici e Segreti di Singh, Fake People e Matematica Rock di Alessandrini. 


Il libro tratta, con uno stile veloce e coinvolgente, un argomento molto delicato e quanto mai attuale: l'invasione dei fake nel mondo digitale. Si tratta di profili social (Facebook, Twitter, etc..) dietro i quali non si cela alcuna persona reale ma un programma di intelligenza artificiale che simula sempre più abilmente il comportamento umano.
Sembra una puntata di Black Mirror, ma la realtà svelata dagli autori è ancora più inquietante. 
La presenza di profili falsi viene sviscerata e commentata in tutte le sue sfaccettature: dalle ragazze virtuali del sito di dating di Ashley Madison che avevano soltanto il compito di intrattenere il più possibile uomini in cerca di avventure (che restavano poi in formato digitale) ai finti followers che certificano la (finta) popolarità sui social, dagli assistenti virtuali sempre più performanti ai bot in grado di falsare il panorama finanziario mondiale.
Un libro assolutamente da leggere per capire meglio il mondo in cui viviamo (non mancano puntuali riferimenti alla politica nazionale ed estera), per approdare a un utilizzo più consapevole e critico nei confronti dei social e della tecnologia in generale e soprattutto, da divulgare ai teenagers che sempre più spesso cercano scorciatoie digitali per la notorietà e il successo.
Questo libro, a mio avviso, completa degnamente una trilogia sull'intelligenza artificiale che consiglio agli appassionati del genere. Gli altri due libri sono: Il codice della creatività di Du Sautoy che affronta il mondo dell'intelligenza artificiale legato alla creatività artistica e Hello World della Fry che invece esplora le potenzialità dell'IA nell'ambito degli algoritmi della vita quotidiana (dalle macchine che si guidano da sole a quelli di riconoscimento facciale che aiutano le forze dell'ordine nel dare la caccia ai criminali).
Buona lettura a tutti!

La grande storia degli scacchi

La grande storia degli scacchi  Autore: Mario Leoncini Prima pubblicazione: 2020 Casa Editrice: LEDUETORRI Pagg: 500 circa Ho comprato per l...