domenica 2 agosto 2020

Un bellissimo spreco di tempo

Un bellissimo spreco di tempo

Autore: Riccardo Lorenzetti
Prima pubblicazione: 2020
Casa Editrice: Absolutely Free
Pagg: 200 circa



Ci sono libri che teniamo da parte in uno scaffale con il buon proposito, prima o poi, di leggerli. I demoni di Dostoevskij, L'isola del giorno prima di Umberto Eco oppure Alla ricerca del tempo perduto di Proust. Capolavori che hanno letto tutti (o così dicono) e che quindi dobbiamo leggere anche noi! Prima o poi... hanno aspettato tanto, possono aspettare ancora un pochino. Ci sono poi i libri che ci hanno regalato amici fidati e che, per non fargli torto, dobbiamo leggere. Magari con molta calma. Li teniamo sul comodino e un paio di pagine ogni tanto la portiamo a casa. Almeno per aver qualche cosa da dire all'amico che ce l'ha regalato. Ci sono poi dei libri che si incontrano per caso, per circostanze davvero bizzarre e che, dopo una timida sfogliata, ci catturano completamente. Ecco, con il libro di Riccardo Lorenzetti mi è successo proprio questo. Il caro amico e artista senese Sandro Pianigiani (bravo a tal punto che in un paese normale potrebbe campare comodo della sua arte... in un paese normale però) durante un barbecue mi accennò alla copertina che aveva disegnato per un libro che sarebbe uscito da lì a qualche giorno. Mi ha detto che si intitolava Un bellissimo spreco di tempo e che narrava con molto trasporto emotivo le gesta dei grandi personaggi dello sport del passato. Non era un gran che come descrizione, ma la curiosità e la voglia di tenere in casa una copia con la copertina firmata dall'artista mi spinse a provare. Non fu facile all'inizio trovarlo. Girai tutte le librerie di Siena e anche i negozi virtuali lo davano per esaurito. Come esaurito? Era uscito solo pochi giorni prima! Questo voleva dire solo due cose: che ne avevano stampati pochi e che ne avevano richiesti tanti. E chi ha avuto la fortuna e il piacere di leggerlo conosce perfettamente il motivo (anche io ne ho comprate un paio di copie da regalare). E' un libro che racconta lo sport con la leggerezza di un bar di paese, dove si commentano i grandi avvenimenti (la morte di Villeneuve, lo scudetto del Leicester o la tragedia della Heysel), si paragonano i campioni di un passato romanticamente idealizzato a quelli di adesso, ci si prende in giro bonariamente quando la squadra del cuore vince all'ultimo minuto un derby tiratissimo. Non serve essere degli esperti di calcio, di ciclismo o di formula 1 (io non so la differenza tra un'ala, un tornante, un centrocampista offensivo, etc...) perché non è un libro tecnico. Lorenzetti racconta con semplicità ed efficacia 50 anni di sport per come li ha vissuti lui, per come li hanno vissuti i compaesani di un ridente borgo del senese, con un contorno di aneddoti (a volte vissuti in prima persona) che ci fanno venir voglia di leggere subito anche il racconto successivo. 
Eco, Dostoevskij e Proust possono attendere ancora un po', in fondo l'estate deve essere un piacevole momento d'evasione e Un bellissimo spreco di tempo- Settimana Enigmistica è un binomio perfetto da portare sotto l'ombrellone. 
Grazie al mio amico Sandro che mi ha permesso di conoscere questa piccola perla. Assolutamente consigliato!


lunedì 13 gennaio 2020

Le menzogne di Ulisse

Le menzogne di Ulisse

Autore: Piergiorgio Odifreddi
Prima pubblicazione: 2004
Casa Editrice: Saggistica TEA
Pagg: 284 circa

Ho letto tanti libri del professore Odifreddi (e ancora oggi una volta su due sbaglio a scrivere e pronunciare il cognome) dal Diavolo in Cattedra al Matematico impertinente, da Via Lattea (scritto a 4 mani con Valzania) a Perché non possiamo essere Cristiani, etc... e devo dire che leggere un libro di questo autore non è mai tempo perso, ti resta sempre qualcosa, trovi ogni volta un aneddoto, un'interpretazione di un fatto o l'etimologia di una parola che non conoscevi o sulla quale non avevi mai riflettuto... 
Le menzogne di Ulisse è un testo che ripercorre in varie tappe (partendo dai presocratici greci) la storia della logica, riflettendo e mettendo più volte in discussione il concetto di verità, che, come si intuirà (capire è una parola grossa) a fine libro, è tutt'altro che semplice da definire. 


Ogni capitolo si apre con un quadro storico culturale ben dettagliato e ricco di riferimenti e relazioni interessanti e mai banali. Non manca l'autore, dall'alto delle sue conoscenze, di dare qua e là qualche giudizio personale (ancora ho in testa le parole con le quali ha definito la logica e la filosofia di Wittgenstein) che, in alcuni casi, può sembrare fuori luogo e supponente... però a me Odifreddi piace così: puntuale, ironico, arguto, graffiante e in grado di sintetizzare in un unico libro la millenaria storia del pensiero umano.
Assolutamente un testo, per gli amanti della logica e della filosofia, da leggere!
Consigliato!!!

La grande storia degli scacchi

La grande storia degli scacchi  Autore: Mario Leoncini Prima pubblicazione: 2020 Casa Editrice: LEDUETORRI Pagg: 500 circa Ho comprato per l...